Una volta li chiamavano tifosi, poi ultras, adesso credo che l'aggettivo che più rispecchia questo gruppo di animali sia COGLIONI.
Il tifo è sempre stata la mia passione, chi mi conosce lo sa bene, ogni settimana era immancabile la lettura della rivista "supertifo", la leggevo con attenzione, ritagliavo le immagini più belle delle coreografie e le attaccavo sul diario, frequentavo la curva dello stadio della mia città, l'ho fatto poi anche quando mi sono trasferito a milano, ho continuato a nutrire ammirazione e rispetto verso quei ragazzi che tutte le domeniche si sbattevano per organizzare cori e coreografie, alcune delle quali vere e proprie opere d'arte (indimenticabili quelle dei derby con l'inter, ma anche quella di trapani-marsala di qualche anno fa).
Un giorno tuttavia tutto questo è cambiato, per la prima volta sono andato in trasferta per seguire il milan, sono andato a Torino con il treno speciale organizzato dalla curva rossonera, sono rimasto sconvolto, disgustato, impaurito ma soprattutto DELUSO!
Il treno è stato completamente distrutto, gli autobus che ci portavano allo stadio idem, seggiolini divelti, bagni dello stadio completamente rasi al suolo, attacchi alla polizia, fumogeni e bombe carta in campo...
E' questo ciò a cui ho assistito, chi mi circondava non era interessato minimamente alla partita, la cosa rilevante era fare maggior danni possibili e magari ferire anche qualche poliziotto.
E' questo lo sport? sono questi i valori?
Beh, per me no, ed è questo il motivo per cui o smesso di andare in curva ed oggi più che mai mi sento di aver preso la decisione più corretta.
Dicamo basta a questo schifo!!!!
Il tifo è sempre stata la mia passione, chi mi conosce lo sa bene, ogni settimana era immancabile la lettura della rivista "supertifo", la leggevo con attenzione, ritagliavo le immagini più belle delle coreografie e le attaccavo sul diario, frequentavo la curva dello stadio della mia città, l'ho fatto poi anche quando mi sono trasferito a milano, ho continuato a nutrire ammirazione e rispetto verso quei ragazzi che tutte le domeniche si sbattevano per organizzare cori e coreografie, alcune delle quali vere e proprie opere d'arte (indimenticabili quelle dei derby con l'inter, ma anche quella di trapani-marsala di qualche anno fa).
Un giorno tuttavia tutto questo è cambiato, per la prima volta sono andato in trasferta per seguire il milan, sono andato a Torino con il treno speciale organizzato dalla curva rossonera, sono rimasto sconvolto, disgustato, impaurito ma soprattutto DELUSO!
Il treno è stato completamente distrutto, gli autobus che ci portavano allo stadio idem, seggiolini divelti, bagni dello stadio completamente rasi al suolo, attacchi alla polizia, fumogeni e bombe carta in campo...
E' questo ciò a cui ho assistito, chi mi circondava non era interessato minimamente alla partita, la cosa rilevante era fare maggior danni possibili e magari ferire anche qualche poliziotto.
E' questo lo sport? sono questi i valori?
Beh, per me no, ed è questo il motivo per cui o smesso di andare in curva ed oggi più che mai mi sento di aver preso la decisione più corretta.
Dicamo basta a questo schifo!!!!
24 commenti:
molte persone trovano una ragione di vita nel fare queste cose...secondo me perchè sono così vuote e inutili che non hanno un cazzo da fare...certo anche gli sbirri potrebbero andarci piano, anczichè giocare a mezzogiorno di fuoco...
che lo "sbirro" abbia sbagliato non cè dubbio...è stato un errore... una cazzata...una vita stroncata..deve pagare su questo siamo daccordo ma ricordiamoci a fronte della minkiata d un poliziotto quanti rischiano la vita per aiutare tutti...quanti accorrono quando siamo in difficoltà..quanti sono i criminali in carcere grazie ai poliziotti..dopo questo fatto tutti a gridare assassini ai poliziotti solo per l'errore d uno...criminalizzare la categoria per l'errore d uno...distruggiamo la categoria quando causa un errore seppur madornale e non rendiamo loro i meriti...ormai è questo il paese in cui viviamo
anonimo siamo d'accordo a non colpevolizzare la categoria, però dico puniamo questi stronzi (vedi questo fatto recente, vedi quello che è successo al g8) e facciamo in modo che cose come questa non accadano più...
i fatti del g8 testimoniano che la gente che li si era recata aveva solo scopi d guerriglia...il ragazzo morto è stato colpito da un proiettile d un carabiniere che si difendeva dall'assalto della sua camionetta da parte dei no global..ha risposto al tentativo d linciaggio.(vedi carlo giuliani pronto a spaccare la testa del carabinierre cn un estintore)..
aspè forse non hai seguito bene quello che è successo...vatti a vedere il documentario e poi ne riparliamo...o credi a quello che vedi al TG5???
Che le colpe siano da entrambe le parti, credo che non ci siano dubbi.
Da un lato un gruppo di teppisti recatosi a Genova col solo obiettivo di distruggere vetrine ed automobili (e ci sono riusciti benissimo), dall'altro la polizia, che ha senzaltro esagerato con la forza, andando anche oltre i propri poteri (vedasi incursione nella scuola). Per quanto riguarda invece la questione dell'omicidio, credo siamo tutti d'accordo che il comportamento del poliziotto sia stato dettato dalla situazione di pericolo imminente in cui si trovava (pericolo che fu creato ed alimentato anche e soprattutto da chi ha poi perso la vita).
allora a genova c'erano i black bloc che facevano casini e la polizia puniva i manifestanti pacifici...non hanno preso un black bloc, mentre di manifestanti ne hanno presi e picchiati un casino...per quanto riguarda il poliziottto che ha sparato, lui si trovava dall'altra parte dell'autostrada e ha sparato alla macchina in cui si trovava la vittima...non vedo che situazione di pericolo sia questa...
c'è stato un misunderstanding con quanto detto in precedenza: il fatto del poliziotto cui mi riferivo io era quello fi Genova, di certo non quello di domenica (per cui non c'è ombra di dubbio circa la colpevolezza di chi ha sparato in una situazione non necessaria)
Senza dubbio a Genova ci sono andati di mezzo anche persone che non avevano fatto nulla, così come dalla parte della polizia, assalita ancor prima che lo squallido episodio della scuola avvenisse.
la polizia l'avrei assalita pure io se avessero cominciato a pestare gente che non c'entrava niente...
la polizia non pesta gente così senza motivo!ma state scherzando?mah
senza motivo no...se glielo ordinano si però... e poi ci provano pure gusto...ma non è un discorso in generale
Ma ormai lo è diventato un discorso generale...come se si fosse aperta la stagione della caccia al poliziotto..no non sono daccordo..facile prendersela con i poliziotti e non avercela con gli uomini politici che reggono il potere..
amunì Campo c'a fare?! viri chi pigghio l'aereo e vegno a pigghiarite posto 'n caserma...spero che mi ho spiegato..
A vogghia....mi scusasse sua santatà
Cmq sia nei fatti di genova che negli ultime proteste dei tifosi si possono vedere numerose immagini e testimonianze di giornalisti e reporter presi a bastonate e bottigliate senza uno specifico motivo...quindi nn andiamo avanti a luoghi comuni tipo il manifestante pacifico e il poliziotto cattivo...
giusto...solo il poliziotto cattivo
ma vaffangulooo, cazzo devono fare gli sbirri quando gli tirano pietre, molotov, e spranghe?
sono loro che cominciano...
non siamo mica in birmania.la polizia difende il cittadino e non il cotnrario.al g8 un casino d manifestanti erano molto più armati dei poliziotti stessi.la maggior parte di quello che gira attorno al g8 sn leggende metropolitane.
alessio ma suki
anonimo stai cominciando a scassarime u cazz...firmati...esci allo scoperto...ca unn cinnè leggende..
ma ki paille napulitano?....
veni ca e cu na masciddata ti fazzo paillare tutt'i lingue ru munno!!
mascellatore hai l'alito pesante
Posta un commento